Considero il paziente a tutto tondo, ascoltando i segnali e i sintomi che il corpo offre, in una sorta di dialogo tra paziente e medico.
La medicina attuale sta diventando sempre più settoriale, specialistica con il rischio, tuttavia, di perdere di vista l’insieme. Il Paziente è una Persona e va considerato attraverso il suo stato emozionale, l’alimentazione, il movimento, il contesto in cui vive e le terapie pregresse. In una sorta di dialogo tra Paziente e Medico è necessario recepire i segnali e i sintomi che il corpo esprime.
Oggi si tende a curare sintomi, evitando la complessa ma fondamentale ricerca sulla vera origine del problema, che può risiedere nel nostro corpo e nella nostra condizione psicologica.
Fondamentale è ricercare la vera origine del problema.
Inviando all'organismo suggerimenti adeguati, questo è in grado di adattarsi sfruttando la sua stessa forza (processo di autoguarigione).
Io da sempre considero l’individuo un unicum. Da circa 30 anni mi approccio alla medicina basandomi sulla PNEI, ovvero la Psico Neuro Endocrino Immunologia, che studia le connessioni tra sistema nervoso, mente, immunità e regolazione ormonale.
Da questo mio approccio nascono il Metodo 4M, per i pazienti con patologie ortopediche e il Metodo Happygenix, per tutti coloro che vogliono recuperare o potenziare uno stato di salute ottimale e arrivare a un’età longeva in pieno benessere.